"Insinuare qualche scrupolo come un sassolino nella scarpa".

"Vedete, noi siamo qui , Probabilmente allineati su questa grande idea, quella della nonviolenza attiva. Noi qui siamo venuti a portare un germe: un giorno fiorirà.Gli eserciti di domani saranno questi: uomini disarmati”.

martedì 16 dicembre 2008

Da www.peacelink.it/mosaico

Mosaico dei giorni

Una tassa per la chiesa

16 dicembre 2008

Tonio Dell'Olio

È vero che forse si perderebbe un po' della poesia del Natale ma se
soltanto per quest'anno alla messa della notte in tutte le chiese
invece che leggere il racconto della nascita di Gesù Bambino si
proclamasse il vangelo della cacciata dei mercanti dal tempio, forse
almeno i credenti avrebbero modo di riflettere meglio o di più sul
senso profondo della propria fede e sulla loro presenza nel mondo. Mai
come in quel racconto Gesù si mostra quanto meno contrariato e
pronuncia parole di fuoco.Nel linguaggio biblico il tempio è il mondo
che poi è la vera casa di Dio. I mercanti sono coloro che usano
persino la fede per il proprio tornaconto. Sono quelli che stanno nel
mondo pensando che i propri simili siano dei portafogli, dei clienti,
delle opportunità di crescita del patrimonio e non dei fratelli e
delle sorelle. Oggi i credenti hanno smarrito il coraggio e la forza
di scacciare i mercanti dal tempio ed è avvenuto così che il Natale è
annunciato dalla prima pubblicità di panettoni, la nostra crisi
economica diventa più importante della fame nel mondo e che persino
Cosa nostra, stando alle intercettazioni telefoniche, chiedendo il
pizzo in quel di Trapani diceva: "Dovete pagare la tassa per la
chiesa".Il mondo sognato da Dio è molto diverso da quello che abbiamo
costruito noi.

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